Mi è capitato più di una volta di finire il mio barattolo di Mostarda di Cremona ed in automatico di vuotare lo sciroppo dentro al lavandino, ignorando totalmente la possibilità di riutilizzarlo, con l’ultimo che ho terminato mi sono però “bloccato” ed ho deciso di fare qualche prova di riutilizzo, direi che i risultati sono stati ottimi.
Non solo è buona la Mostarda, ma anche lo sciroppo dona un gran bel piacere ovviamente abbinato con altri piatti.
Se ami la Mostarda di Cremona sicuramente ti piacciono anche i bolliti, quando non hai più di frutta piccante puoi usare come “condimento” lo Sciroppo, come già si fa ancora prima di finire la Mostarda, è davvero ottimo per creare un “intingolo” lievemente piccante al punto giusto.
Lo sciroppo della mostarda cremonese cade a fagiolo quando dobbiamo preparare delle carni come gli arrosti, durante la cottura lo si può utilizzare per sfumare la carne aggiungendolo delicatamente per farlo assorbire per bene, si riesce così a dare un sapore agrodolce alla carne, per chi ama sapori di questo genere è davvero una bontà.
Il terzo “esperimento” che ho fatto per riutilizzare lo Sciroppo della Mostarda è stato l’abbinamento con i dolci, più precisamente ho fatto una salsa di ricotta a cui ho abbinato delle scaglie di cioccolato fondente mescolando il tutto con il succo della mostarda.
Terminata la preparazione della salsa l’ho poi spalmata su biscotti secchi speziati, qualcosa di paradisiaco.
Per chi ama le crepes si può usare lo sciroppo di mostarda durante la cottura, quasi verso la fine basta aggiungerlo e farlo assorbire, la pasta delle crepes prende un aroma molto particolare che abbinato poi alla Nutella oppure alle marmellate crea un abbinamento unico e molto delizioso.
Ci si può davvero sbizzarrire con quello che resta in un barattolo di Mostarda cremonese, un po’ come del maiale non si butta via niente, frutta e sciroppo si possono sempre usare per creare abbinamenti e sapori particolari.
Tu come riutilizzi lo Sciroppo della Mostarda, hai qualche altro consiglio?